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21/12/2021

Con la pubblicazione in G.U., il nuovo Decreto Fiscale 146/21 presenta numerose novità riguardo la sicurezza sul lavoro e modifiche al T.U. 81/08.

CAPITOLO SANZIONI
Con il nuovo Decreto Fiscale 146 del 2021 sono aumentate le sanzioni per il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Non solo, aumenterà il numero di controlli sulla sicurezza sul lavoro (che non saranno più svolti solo dalle ASL ma anche dll'Ispettorato Nazionale del Lavoro) e soprattutto sarà più semplice per gli ispettori SOSPENDERE una attività (quindi oltre alla sanzione c'è la chiusura dell'attività fino a quando non si adempie agli obblighi previsti). 
La SOSPENSIONE (come indicato nella circolare 4 dell'INL) potrà avvenire, tra gli altri, nei seguenti casi con anche una sanzione economica: 
 
• MANCATA REDAZIONE DVR con Euro 2500 di multa
• MANCATA REDAZIONE PIANO DI EMERGENZA con Euro 2500 di multa 
• MANCATA FORMAZIONE DEL PERSONALE ED ADDESTRAMENTO con Euro 300 per ciascun lavoratore interessto
• MANCATA NOMINA RSPP  con Euro 3000 di multa

Quindi in caso di controllo, se questi aspetti mancano, si subirà sia la sanzione che la sospensione dell'attività finchè non si dimostra di essersi adeguati. 
 
CAPITOLO FORMAZIONE e ADDESTRAMENTO
Il nuovo Decreto Fiscale 146 del 2021 prevede delle modifiche importanti all'articolo 37 del D.Lgs. 81/08 smi, relativo alla formazione sulla sicurezza. Vi riportiamo le novità più importanti: 
• Entro giugno 2022 ci sarà un nuovo Accordo Stato Regioni che andrà ad interessare tutti i corsi obbligatori e sarà quindi probabilmente rivista la formazione.
• Il corso PREPOSTI sarà cambiato e dovrà essere aggiornato ogni 2 anni (e non più ogni 5 anni) e potrà essere svolto solo in presenza. 
• Oltre che per i lavoratori, sarà obbligatorio un corso sulla sicurezza anche per i datori di lavoro (anche per quelli che non svolgono il ruolo di RSPP) 
• Si pone grande importanza sul tema addestramento, che viene visto come uno strumento essenziale per prevenire gli infortuni. L'addestramento dovrà essere registrato ed essere svolto da personale esperto. 

CAPITOLO ANTINCENDIO
Prima ancora del Decreto Fiscale, sono state pubblicate delle norme specifiche relative al tema antincendio. Queste norme interssano sia chi fa la manutenzione degli estintori (che si dovranno qualificare), sia il tema della formazione antincendio che quello dei piani di emergenza. 
Da ottobre 2022 le novità più grandi saranno: 
• Il corso antincendio andrà aggiornato ogni 5 anni e non più ogni 3 anni. 
• I contenuti dei corsi antincendio cambieranno e quindi quelli pregressi andranno adeguati
• Il piano di emergenza dovrà essere realizzato in TUTTI i luoghi di lavoro aperti al pubblico caratterizzati dalla presenza contemporanea di più di cinquanta persone, indipendentemente dal numero dei lavoratori (prima invece dovevano farlo solo le attività con più di 10 dipendenti e quelle con obbligo di CPI). 
 
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